Proseguendo con la mini guida “ABC per scegliere il computer” oggi introduciamo la prima importante periferica: la tastiera.

La Tastiera è una periferica di input cioè un apparecchiatura esterna al computer collegata ad esso tramite un cavo e che per emtte di inserire dati nel computer

Nei Computer Portatili la tastiera è parte integrante del case e quindi non manca mai. Nei computer Desktop la tastiera è in genere sempre inclusa insieme ad un mouse della stessa marca nel pacco contenente il Case.

Tastiera inclusa significa: una cosa in meno a cui pensare nella già complessa scelta del PC da compare, soprattutto quando sappiamo che, da un punto di vista teorico, tutte le tastiere sono equivalenti, nel senso che non ci sono differenze nella qualità e rapidità con cui permettono di introdurre dei dati nel PC.

Molte differenze ci sono invece da tastiera a tastiera per quanto riguarda:

• la comodità d’uso (ergonomia)
• la leggibilità dei tasti
• la resistenza delle parti meccaniche
• le funzionalità aggiuntive
• l’ingombro

Differenze ben visibili sia nelle tastiere dei desktop che in quelle per i computer portatili ma che molto spesso l’utente inesperto non prende in debita considerazione non conoscendo gli svantaggi che derivano dall’utilizzo di una tastiera non adeguatamente calibrata.

In uno dei primissimi articoli di questa guida ho accennato al fatto che il computer dovrebbe venir scelto tenendo conto anche della propria fisicità.

Bene! La tastiera è proprio una di quelle componenti capaci di fare la differenza sulla qualità dell’esperienza a PC rendendone l’uso leggero, faticoso o, in certi casi, addirittura doloroso.

Cosa devi considerare dunque di una tastiera?!

1. Anzitutto tieni ben presente il fatto che la tastiera del desktop è sostituibile in qualsiasi momento con altra completamente diversa mentre quella di un portatile è “inglobata” nel PC per cui difficilmente cambiabile o non cambiabile affatto!
2. In secondo luogo considera la dimensione dei tasti e la spaziatura tra gli stessi; assicurati che i tasti abbiano una grandezza adeguata alle tue dita; che la distanza tra i tasti sia adatta alla grandezza delle tue mani;
3. Quindi osserva bene la dimensione ed il colore dei caratteri (lettere, numeri simboli e scritte); assicurati che le lettere siano facilmente leggibili al tuo occhio: meglio lettere scure su tasti chiari o lettere chiare su tasti scuri? È una scelta soggettiva! Guarda due tastiere opposte e ascolta cosa ti dicono i tuoi occhi!
4. Assicurati inoltre che caratteri come il punto, la virgola e il trattino siano chiaramente distinguibili tra loro (non darlo per scontato! Su molte tastiere il trattino – e il punto . si confondono e la mail non arriva perchè hai scritto un tratto dove servirebbe un punto o viceversa!)
5. Se poi stai scegliendo un portatile fai attenzione anche ai caratteri e simboli “secondari” ovvero quelli legati al tasto FN (guarda qui per chiarimenti) che è bene siano di un colore chiaramente diverso rispetto ai tasti fondamentali. In caso contrario il rischio di innervosirti perchè la pressione di un tasto da un risultato molto diverso da quello che ti aspettavi di ottenere è sempre dietro l’angolo!
6. Rimanendo sui tasti se pensi di usare spesso il PC per sentire musica o guardare film o se sei della scuola “meno uso il mouse meglio sto” e preferisci dare la maggior parte dei comandi da tastiera, ti consiglio di prendere in considerazione anche la possibilità di scegliere una tastiera con tasti funzionali aggiuntivi del tipo che permettono l’accesso ad una serie di funzioni del pc che vanno dal regolare il volume, al regolare la luminosità, all’avviare internet o la posta, all’espulsione del CD/DVD dal lettore, fino al mettere il pc in stand by, il tutto con la pressione di un unico tasto. Funzioni queste che rappresentano un interessante valore aggiunto soprattutto per persone con difficoltà motorie alle mani e per le quali l’uso del mouse si rivela spesso molto faticoso se non addirittura doloroso.
7. Un ulteriore considerazione da fare è legata al tempo che passerai usando la tastiera. Se pensi di dedicare molto tempo alla scrittura, poco importa se di mail, relazioni professionali o libri, prendi in seria considerazione anche l’ingombro della tastiera parametrato allo spazio disponibile sulla scrivania, la sua forma (non tutte le tastiere sono rettangolari!) e la possibilità di aggiungere appoggi per i polsi.
8. Per finire devi sapere che la tastiera può venir connessa al computer con o senza cavo. Le tastiere con cavo si collegano al PC mediante porta dedicata PS2 o, sempre più spesso, mediante porta USB. Le tastiere senza fili invece lavorano interfacciandosi con un apposito dispositivo che viene collegato al computer via cavo e rappresentano un’opzione interessante quando vuoi avere la scrivania sgombra di fili o quando hai bisogno di posizionare case e tastiera ad una distanza superiore che alla lunghezza dei normali cavi tastiera

Per oggi è tutto.