Cos’è un Blog – approfondiamo

Cos'è un blog
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In un precedente articolo ti ho raccontato in modo essenziale cos’è un Blog.

Visto però che Blog e Social Network (pr social nét-uorc) sono al momento al centro della Vita in Rete, oggi voglio aggiungere ulteriori informazioni a quelle che ti ho già dato, ampliando un po’ l’argomento.

Come già detto il termine blog è la contrazione di web-log che traduciamo come “diario in rete”.

Un Blog è un sito internet gestito da una persona o da un ente, in cui l’autore scrive e pubblica con una periodicità a sua scelta, pensieri, opinioni riflessioni, considerazioni, ma anche immagini, video e musica, il tutto come in un di diario personale che anziché su un agenda viene scritto “on-line” e che invece di restare “segreto” diventa pubblico e permette a chi legge di interagire.

Quello che oggi è definito da molti “Il fenomeno Blog” nasce negli States nel 1997 anno in cui Dave Winer realizza il programma che permette di creare e pubblicare un blog e a pochi mesi di distanza Jorn Barger, un commerciante americano, decide di aprire una propria pagina personale per condividere attraverso il web (la rete internet) i risultati delle sue ricerche sulla sua passione per la caccia.

In Italia i blog fanno le loro prime apparizioni nel 2001, anno in cui compaiono i primi servizi di creazione e gestione blog gratuiti, e nel giro di pochi anni diventano un fenomeno sociale che vede coinvolti in gran numero non solo giovani ed adolescenti come spesso si tende a pensare, ma anche anziani e persone di mezza età con un po’ di tempo libero e molta voglia di raccontare qualcosa di sé o delle proprie passioni.

Come detto nell’articolo precedente la struttura base di un blog è costituita, solitamente, da un programma di pubblicazione guidata che permette anche all’utente più a digiuno di nozioni informatiche di creare una propria pagina web, senza bisogno di conoscere il linguaggio HTML (che è il linguaggio base con cui si creano i siti web); questa struttura può poi essere personalizzata con vesti grafiche chiamate template (pr templeit – Modelli) di cui in rete c’è abbondante scelta.

La diffusione sul territorio nazionale di internet point ed internet cafè consente inoltre di creare e gestire un blog anche a persone che siano sprovviste a casa di un computer o di una connessione ad internet

I punti forti di un blog dunque sono:

  1. possibilità di raccontare cose che ci stanno a cuore a persone di tutto il mondo
  2. possibilità di interagire con le persone che leggono ciò che scriviamo e che possono, attraverso un apposito strumento presente nel blog, commentare ciò che abbiamo scritto
  3. non necessità di conoscenze informatiche specifiche, necessarie invece per creare un normale sito web
  4. facilità di gestione e completa autonomia nella gestione

Ho accennato poco sopra al fatto che chi legge può interagire con chi scrive. Bene, questa è una delle principali caratteristiche che distinguono un Blog da un normale sito.

In un blog infatti posso scegliere di permettere a chi legge di dirmi cosa ne pensa di ciò che ho scritto, di ciò che penso, di come l’ho scritto. Posso lasciare la possibilità di interagire con i miei articoli chiunque visiti il mio blog o solo a determinate tipologie di persone (ad esempio gli “iscritti” al mio blog)

Ed ecco che improvvisamente il Diario Personale cambia completamente forma!

Non è più: io che parlo con me stesso adottando la forma della scrittura,
ma: io che rendo partecipi di ciò che mi accade, di ciò che penso, milioni di potenziali che, a loro volta, possono dare riscontro a ciò che scrivo.

Non scrivo per me! Scrivo per un pubblico di lettori che sono reali e non immaginari e con cui posso entrare in contatto.

Il Blog diviene quindi la possibilità concreta che ho di entrare in contatto con persone lontane da me fisicamente, ma vicine alle mie idee ed ai miei punti di vista, oltre che interessate a ciò che ho da dire.

Con loro posso condividere conoscenze, idee, pensieri e riflessioni su uno o più temi a mio piacimento!

Qui io parlo di Computer, principalmente, ma se domattina decidessi di scrivere un articolo sulle aree cani nella grandi città nulla e nessuno mi vieterebbe di farlo.

E’ il MIO blog e ci scrivo quello che voglio IO, liberamente e, almeno per ora in Italia, senza censura!

Aggiungiamo a quanto detto sopra il fatto che, per seimila motivi che non esporrò in questa sede, ogni giorno aumenta il numero di persone che vivono senza contatti sociali reali e per cui internet è l’unica vera finestra sul mondo e il luogo in cui costruiscono le relazioni ed ecco che non stupisce più il fatto che i blog ad oggi spopolino!

Concludo lasciandoti alcuni termini gergali del mondo dei blog:

  • blogger (pr bloggher) – chi scrive e gestisce un blog
  • blogsfera – l’insieme di tutti i blog
  • thread (pr trèd) – l’argomento dell’articolo, il filo del discorso; un argomento può essere sviluppato in più articoli (proprio come questo che stai leggendo) – il galateo della rete prevede che chi commenta un articolo resti in argomento.

 

Aggiornamento di giugno 2014 – se vuoi leggere di più sulla differenza tra un blog e un sito e sul perchè per fare Personal Branding faccia comodo avere un blog ecco i nuovi articoli:

  1. Blog e Social Media
  2. Blog o Sito?

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